Carolina Amaya Gomez è un’artista contemporanea colombiana con sede a Berlino. La sua arte approfondisce temi del colonialismo, dell’identità, della cultura, del terrore, della guarigione e della sensualità, intrecciandoli in una narrazione che onora il corpo umano. Il suo stile audace, libero ed espressivo sfida le norme sociali per smantellare le fantasie patriarcali e ispirare l’amore per se stessi. Nelle sue opere, Carolina affronta anche questioni personali, traducendo i traumi dei suoi antenati e del suo stesso passato in sculture, disegni e dipinti. Attraverso questo processo, si libera dal dolore intergenerazionale, creando opere piene di amore, gioia e perdono. La sua arte riflette le sue radici colombiane e le sue esperienze a Berlino. Utilizza materiali organici come le foglie dell’albero Bijao, tessuti artigianali, fibre di cocco, rafia, capelli umani e fique grezzo, giustapposti a materiali fetish e kinky come cuoio, catene e metallo. Questa combinazione celebra sia il mondo naturale che la scena erotica, rendendo la sua arte una vera e propria testimonianza del potere di trasformazione e della bellezza dello spirito umano.