L’artista promuove il riciclaggio come un imperativo per la sopravvivenza dell’umanità, sottolineando l’importanza di riparare i dispositivi elettronici anziché sostituirli. L’opera è stata creata con strumenti di uno schermo televisivo recuperato da un cassonetto come simbolo del potenziale riutilizzo di oggetti altrimenti considerati un disuso.